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contro i Cristiani.
La tradizione racconta che alcuni cristiani martirizzati apparvero in sogno a Sant'Agatone,
vescovo di Lipari, indicandogli questo luogo come sicuro rifugio. Qui si erano già rifugiati altri cristiani sotto la guida di un certo Publio da Trotilon, un sito finora non identificato, ma che, probabilmente, era l'antico nome del luogo. Il titolo con cui è conosciuta questa immagine della Madonna é MARIA SS. MATER ADONAI o più semplicemente Adonai. Adonai è una parola biblica, è uno dei nomi ebraici con cui veniva indicato Dio, più specificamente il "mio Signore". Il concilio di Efeso solo nel 431 definì il dogma della divina Maternità di Maria, ma in un'antica iscrizione rinvenuta nella cattedrale di Lentini, poco distante da Brucoli si legge: "Ancor prima che il Concilio di Efeso dichiarasse Maria Theotokos (Madre di Dio) la santa chiesa di Lentini la venerava già come tale". Non essendoci altri documenti che attestano questo genere di culto verso Maria in Sicilia l'iscrizione appena citata ci rimanda al tempo di Neofito e ci fa capire che il luogo in cui Maria era venerata come Madre di Dio era proprio il santuario dell'Adonai. E' proprio questo singolare titolo ebraico che si afferma in ambiente dominato dalla cultura greco-romana che gioca un ruolo determinante per l'autenticità della tradizione.
come arrivare: Dopo aver lasciato la statale 114 attraverso un breve tortuoso tragitto si arriva a Brucoli, un piccolo borgo di pescatori fino a pochi anni fa che si affaccia nel mar Jonio, nello scenario del golfo di Catania dominato dalla maestosità dell'Etna, il vulcano attivo più alto d'Europa.
Stretto fra l'insediamento turistico e le case in gran parte disabitate di un complesso residenziale mai decollato si trova uno dei luoghi sacri più suggestivi della Sicilia: il santuario Maria SS. Mater Adonai, il santuario mariano più antico della Sicilia.
foto Andrea Cimino Ph
fonte testo:http://digilander.libero.it/santuarioadonai/index.htm
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